Belfiorese in testa, domenica c’è il derby col Caldiero. Sono i biancazzurri il nuovo Lugagnano?

Belfiorese in testa, domenica c’è il derby col Caldiero. Sono i biancazzurri il nuovo Lugagnano?

by 24 Marzo 2014

Nuovo ribaltone ai vertici della Promozione. Sullo scettro sale la Belfiorese. E’ la prima volta nel corso della stagione. La contemporanea sconfitta del Caldiero ha permesso agli uomini di Merlin di agguantare la vetta. Un balzo meritato, quello dell’undici del basso Adige. Che ricorda l’epilogo della scorsa stagione, quando il Lugagnano seppe beffare la capolista Ambrosiana a poche giornate dalla fine. Decisivo, per chi ha memoria, fu lo scontro diretto vinto dalla truppa di Gasparato. Nemmeno a dirlo, domenica prossimo andrà di scena Caldiero-Belfiorese.

Un vero e proprio derby-promozione, che terrà vivo il dibattito calcistico in tutto l’est veronese nel corso della settimana. Una cosa è certa: non sarà decisiva, ma molto dipenderà dal risultato che uscirà dall’urna. Negarlo è impossibile. Tra le due società i rapporti sono ottimi, è stato detto e ripetuto. Dissapori non ce ne sono, ma non può mancare quel pizzico di brio, quella punta di sana rivalità sportiva, di campanilismo col sorriso che contraddistingue due paesi quasi confinanti. Per la Belfiorese, volata tra le grandi nel girone di ritorno a fari spenti, senza far troppo rumore, sarà un’occasione storica per provare a piazzare l’allungo decisivo.

A Belfiore non si parla di ritorno in Eccellenza, ma, visti i numeri, qualche sogno di gloria è legittimo. A Caldiero l’obiettivo salvezza posto dalla società è stato ampiamente raggiunto, ma, giunti a questo punto, vien da pensare che per Cereda e soci sia difficile accontentarsi. Comunque vada, sarà una grande sfida. Chi non vuol perdersela, domenica prossima passi da Caldiero. Sicuramente, non rimarrà deluso.