Belfiorese, dolci pensieri di mezza estate. Il presidente Albertini: “Siamo da primi cinque posti”

Belfiorese, dolci pensieri di mezza estate. Il presidente Albertini: “Siamo da primi cinque posti”

by 21 Luglio 2015

L’aplomb è quello di sempre. Serioso, pacato. Guai ad uscire dalle righe. Damiano Albertini non si scompone. Il mercato della sua Belfiorese ha già fatto drizzare le antenne degli addetti ai lavori. Quest’anno il biancazzurro, probabilmente, andrà di moda. La sensazione è questa, dopo una campagna acquisti così. Di proclami, però, il presidente non ne fa. Conosce troppo bene la sua creatura: inutile caricarla di aspettative già a luglio.

Una cosa è certa: il telaio c’è. Nascondersi è utopia, esercizio inutile. Albertini non ci prova nemmeno. Parla della sua Belfiorese con la misura che da sempre lo contraddistingue. Fin troppa, quasi da sembrar scaramantico. Ma una paroletta se la lascia sfuggire: play-off. Li vuole, li pone come obiettivo. Più in alto non guarda, ma guai a non entrare nelle prime cinque.

“La squadra è da parte sinistra della classifica, dobbiamo giocare per raggiungere i play-off – spiega – anche se molto dipenderà dalla composizione dei gironi. Un conto è trovarsi con Aurora Cavalponica, Provese e San Martino, un conto è non averle come avversarie. Se le prime due verranno spostate nel vicentino e la terza fosse promossa in Eccellenza il girone di Promozione prende tutt’altra fisionomia. Attendiamo novità dalla federazione”.

Albertini ripone massima fiducia nel Carnovelli-bis. Il secondo mandato al tecnico gli dà sicurezza, lo conforta. Ecco perchè.

“Flavio è innanzitutto una brava persona – conclude – poi quest’anno partirà dall’inizio coi ragazzi. Si trova per le mani un gruppo da gestire dall’esordio stagionale e per un tecnico è importante. Ha lavorato bene da noi, c’è sintonia. Ho buone sensazioni, spero che il suo nuovo corso possa darci le soddisfazioni che desideriamo”.