Albaronco ammazzagrandi: sicuri che l’obiettivo sia la salvezza?

Albaronco ammazzagrandi: sicuri che l’obiettivo sia la salvezza?

by 19 Febbraio 2013

Quattro sberle al Sanguinetto, tre ceffoni al Vigo. Quanto corre, l’Albaronco di Massimo Burato? Dopo gli acquisti dicembrini, un impressionante vigore ha sospinto Molla e compagni a ridosso delle piazze nobili della classifica: mai una sconfitta, mai un neo ha rovinato l’incedere dei verde-granata. Il quartetto di moschettieri d’altra categoria ha fatto la differenza: Baraldo in porta ha ridato sicurezza, Andreoli in difesa è un pilone insormontabile, Sarti impone docili geometrie e Scarabello, giusto per non smentire la fama di bomber, ha fatto vedere subito quanta confidenza ha con il goal. Se di ripresa parlavamo, ora il discorso si fa interessante, scostandosi da quello stupore tipico di chi ammira una sorpresa. C’è solidità, nell’undici di Burato. C’è forza fisica, un impianto di gioco oliato, una fase offensiva che promette scintille. Mancava il responso del campo con le grandi del campionato: puntuale, è arrivato tonante. Ora la vetta dista solo sei punti: sicuri che l’obiettivo sia solo la salvezza?